Tramonto, vigne e vino, parte il Wine Club dell’Appia

Tenute Lu Spada, vino e tramonto

Dal 16 giugno l’esperienza immersiva tra natura, vini biologici e cultura firmata Tenute Lu Spada lungo il tratto Unesco della Via Appia

di Antonio Portolano

BRINDISI – Quando il sole cala lento sulla campagna di Brindisi, accarezza i filari delle Tenute Lu Spada e infiamma di luce calda i contorni della storia. Siamo nel cuore del Salento, dove il vino non è solo un prodotto ma una narrazione antica, che oggi si rinnova in un progetto magico: il Wine Club Tenute Lu Spada “Appia Antica”.

Un luogo che non è solo una cantina ma un universo da vivere, immerso nei vigneti che costeggiano l’ultimo tratto dell’antica Via Appia, oggi patrimonio mondiale Unesco. Dal 16 giugno, dal lunedì al giovedì, prenderà vita un appuntamento speciale: l’aperitivo al tramonto tra le vigne, con vini biologici, cocktail d’autore, buona musica e una bellezza che toglie il fiato.

Il vino come viaggio emozionale

La luce dorata, i profumi della terra rossa, il canto degli uccelli che si spengono nella sera. Tutto contribuisce a un viaggio dei sensi, dove ogni calice racconta qualcosa. I vini di Tenute Lu Spada sono figli di questo luogo e ne portano l’identità: il rosso Laenius da Malvasia Nera di Brindisi, Avocetta il bianco da Minutolo, il potente Philonianum da Susumaniello, e il rosato Tuffetto da Negroamaro.

Sono vini che hanno già ricevuto premi e riconoscimenti. Vini che uniscono freschezza, equilibrio, storia. E soprattutto emozione. La stessa che si prova passeggiando tra i filari attraversati dal tratto terminale dell’Appia Antica, regina di tutte le strade.

Un progetto culturale e sensoriale

Il Wine Club dell’Appia è molto più di un evento. È un progetto che fonde cultura, natura, vino e identità. Ogni aperitivo al tramonto sarà un modo nuovo per vivere il paesaggio e riscoprire il valore della convivialità. Ma anche un’occasione per sentirsi parte di qualcosa di più grande: un luogo, una storia, una comunità.

Il Wine Club è anche un’appartenenza. Chi partecipa potrà scegliere di diventare socio in tre modi diversi: Socio camminatore, Socio dell’Appia o Custode della vigna. Tre modi per portare con sé un pezzo di Salento e restare legati alle sue vigne anche da lontano.

Intervista con Carmine Dipietrangelo

Abbiamo chiesto a Carmine Dipietrangelo, amministratore di Tenute Lu Spada, di raccontarci il significato di questa iniziativa.

Cosa rappresenta il Wine Club per voi?

«Un passo importante per condividere la bellezza del nostro territorio e il valore dei nostri vini biologici. Volevamo creare qualcosa che fosse emozione e identità insieme. Ecco perché il tramonto, l’Appia, la vigna».

Che rapporto c’è tra vino e cultura in questa rassegna?

«Il vino è cultura, storia e memoria. Con i nostri eventi vogliamo legare il vino a incontri culturali, libri, musica, arte. Per far conoscere Brindisi e la sua anima più vera».

Il paesaggio ha un ruolo centrale…

«Sì, assolutamente. Il vino nasce dal paesaggio. E i nostri vigneti raccontano una storia che risale a Roma antica, al cuore dell’Appia. Far vivere questo paesaggio è una forma di rispetto e bellezza».

Il calendario degli eventi

Dal 16 giugno, ogni settimana, dal lunedì al giovedì, si svolgerà il Wine Club dell’Appia, aperitivo al tramonto tra le vigne con vini, cocktail e musica.

Il 21 giugno alle 20 si terrà la Cena e Pizzica, per celebrare i 40 anni del Soroptimist. Musica, tradizione e buon cibo sotto le stelle.

Il 28 giugno alle 19, Libri in vigna ospita Andrea Ostuni, autore del libro “La città di ferro e fuoco”, accompagnato da Carmine Dipietrangelo, Pino Marchionna, Carlo Annese. Coordina Lucia Portolano.

Il 24 luglio alle 19 sarà presentato il libro “Da grande… vorrei fare il genitore” con le autrici Elvira D’Alò e Antonella Mastro, insieme ad Annamaria Casaburi e Ornella Bruno Stamerra.

A luglio, in data da definire, si discuterà del primo Rapporto nazionale sul Turismo DOP, con ospiti come Massimo Bray, Dario Stefano e Fabio Mollica.

A settembre, un focus speciale su “La Via Appia a Brindisi dopo il riconoscimento Unesco”, con Angela Maria Ferroni e Tonino Bruno.

Ancora in estate, spazio al teatro con “Cunti e Tramunti”, incursioni teatrali tra le vigne.

Previsto anche un ciclo di “Conversazioni sui vini di Brindisi nelle difficoltà del settore” con esperti come Giuseppe Pizzolante, Alfredo Polito, Luigi Rubino e Angelo Maci.

Tra gli eventi più attesi, il Concerto al tramonto con pianoforte “Aspettando la vendemmia”.

Non mancheranno le Cene tra i filari, previste l’11 luglio, il 1º agosto e il 13 agosto: serate con menù della tradizione, musica dal vivo e i vini delle Tenute Lu Spada.

Ritorna anche la sinergia con “Spirito” il cocktail bar: le serate “Spirito in vigna” si terranno il 27 giugno, 18 luglio, 8 e 22 agosto, e il 5 settembre.

Durante tutta la stagione, sarà possibile partecipare a degustazioni guidate con visita ai vigneti e alla cantina. E per chi ama la fotografia, è stato indetto il concorso fotografico “La vendemmia tra i vigneti della Brindisi Doc”, con mostra e premiazione finale.

Un’estate tra vino, storia e bellezza

Il Wine Club dell’Appia e l’intero programma di eventi delle Tenute Lu Spada offrono qualcosa di unico. Un modo per vivere l’estate brindisina all’insegna della bellezza, della cultura, del gusto. Dove il vino è protagonista, ma insieme al paesaggio, alla storia e alla musica.

Un invito a lasciarsi sorprendere, emozionare, coinvolgere. A sentire che un luogo può diventare esperienza. E che il tramonto, tra le vigne dell’Appia, può essere l’inizio di qualcosa che non si dimentica più.