La band brindisina in concerto il 29 agosto a Mesagne per la rassegna Mesagne Estate 2025: un live di inediti, cover e denuncia sociale
di Antonio Portolano
MESAGNE (BRINDISI) – «Il nome Nobody Sane esprime dal nostro punto di vista la società in cui viviamo oggi. Una società fatta di fragilità, in cui nessuno si sente più protetto e curato. Le storie che esponiamo nei testi parlano di situazioni particolari che sono sotto i nostri occhi, ma a cui la vita di tutti i giorni troppo spesso impone silenzio o indifferenza». Così Lorenzo Grande riassume la poetica della band brindisina, pronta a tornare sul palco in occasione di Mesagne Estate 2025. Il concerto è in programma venerdì 29 agosto alle ore 21 in piazza Orsini, e rappresenta per il gruppo un ritorno a casa dopo un anno fitto di progetti e riconoscimenti.

La formazione e il sound
I Nobody Sane nascono alla fine del 2023 dall’incontro tra musicisti mesagnesi e brindisini: Liana Enrica alla voce solista, Lorenzo Grande al basso elettrico e alle voci, Antonio Taurisano alle chitarre elettriche e acustiche e alle voci, Angelo Iaia alla batteria e alle percussioni. La formazione porta sul palco un originale mix di rock crossover contaminato da ritmi R&B, funky e hip hop, sostenuto da testi in italiano, inglese e arabo che attingono a vissuti crudi e reali. La loro energia musicale, forgiata da esperienze precedenti maturate nel territorio locale, si è trasformata in un progetto che unisce immediatezza e ricerca, radici e nuove sperimentazioni.

I brani simbolo
Dentro la loro musica c’è sempre una denuncia sociale. Emblematico il brano “Il Mare”, che affronta l’amore tra due persone in una comunità psichiatrica, segnate da problematiche bipolari e schizofreniche. La metafora del mare diventa simbolo di tempesta e quiete, di fragilità e speranza. «Il mare come una tempesta da attraversare alternata a momenti di tranquillità. Ma l’amore è comunque di tutti… e cura più di tutto il resto», ha spiegato Liana Enrica.

Altro tassello importante è “Gaza piange”, un pezzo che nasce come presa di posizione netta. «La situazione tragica di disastro umanitario nei territori della Striscia di Gaza è sotto gli occhi di tutti. Il genocidio del popolo palestinese, la totale assenza di sostegno verso la Palestina: con questo brano abbiamo voluto ricordarlo e denunciarlo», dichiara ancora Lorenzo Grande. La canzone, per la band, non è soltanto musica ma un atto di responsabilità civile.

Un anno di crescita
Il concerto di Mesagne arriva al culmine di un anno denso di esperienze che ha visto i Nobody Sane protagonisti anche sul piano nazionale. La band ha infatti partecipato a testa alta al contest “Unfamous 2025” promosso da Radio Rock, presentando il singolo “Il Mare” e conquistando l’apprezzamento di pubblico e critica. Un traguardo che ha rafforzato la loro identità e aperto nuove prospettive.
L’attesa per il concerto a Mesagne
Il live del 29 agosto sarà dunque occasione per ascoltare un repertorio di inediti in italiano, arricchito da cover italiane e straniere, in un intreccio che testimonia la crescita di una delle realtà più interessanti della scena musicale pugliese. Un concerto che si preannuncia intenso, capace di unire denuncia e bellezza, rabbia e poesia, fedeltà alla propria terra e apertura al mondo.