Dal 31 agosto al 6 settembre concerti, mostre, incontri e degustazioni in memoria di Uccio Aloisi. Eventi conclusivi a settembre e ottobre
di Antonio Portolano
CUTROFIANO (LECCE) – Il Li Ucci Festival 2025 torna a Cutrofiano, in provincia di Lecce, dal 31 agosto al 6 settembre, con una settimana di musica, cultura, enogastronomia e turismo. La XV edizione si concluderà con due appuntamenti speciali: il 21 settembre con il pranzo sociale di comunità grazie al progetto AssaggiUcci, e il 21 ottobre con una serata in memoria di Uccio Aloisi nel quindicesimo anniversario della sua scomparsa.

Una settimana di musica, cultura e tradizione
Nato nel 2011 a un anno dalla morte di Uccio Aloisi, il festival rende omaggio allo storico gruppo «Gli Ucci» e ai cantori popolari del Salento. Ideato e promosso da Sud Ethnic APS, con la direzione artistica di Antonio Melegari, l’evento è organizzato in collaborazione con Comune di Cutrofiano, Consiglio regionale della Puglia, Provincia di Lecce, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, Istituto Diego Carpitella, Camera di Commercio di Lecce, Gal Isola Salento e varie realtà pubbliche e private.

Il programma 2025 propone concerti, incontri, mostre fotografiche, biciclettate, degustazioni e l’assegnazione del Riconoscimento Cultura d’Onore. Tra gli ospiti figurano la cantautrice Dalila Spagnolo, i campani Terrasonora, la band salentina Zimba ca te passa, il progetto Voci di Terra Nostra e il Ghetto Child Sound System con le voci di Raffaella Aprile, Kavita Soni, Mr Bassie e i versi di Doris D’Amico e Antonio Lizard.
Ampio spazio anche al ricordo del compianto Luigi Chiriatti con la presentazione del libro «Morso d’amore. Viaggio nel tarantismo salentino», pubblicato in una nuova edizione da Kurumuny. La mostra fotografica «ITTÙ – immagini e luoghi della Grecìa Salentina», con scatti di Fabrizio Lecce e Paolo Laku, sarà invece ospitata nelle scuderie di Palazzo Filomarini.
Quest’anno il Riconoscimento Cultura d’Onore andrà a Enzo Ligori e Giovanni Leuzzi, al Canzoniere Grecanico Salentino (50 anni di attività) e ai Menamenamò.

Programma giorno per giorno
Domenica 31 agosto – Partenza alle 9:00 da Piazza Municipio con «Li Ucci in bicicletta – Nessuno escluso», percorso tra natura, musica e degustazioni in collaborazione con Pro Loco e PlasticFree, reso accessibile dall’associazione Abilmente Insieme.
Lunedì 1 settembre – Apertura della mostra «ITTÙ» a Palazzo Filomarini, seguita dal concerto di Dalila Spagnolo.
Martedì 2 settembre – Nell’atrio del Palazzo, consegna del Riconoscimento a Enzo Ligori e Giovanni Leuzzi e concerto in anteprima del progetto Voci di Terra Nostra.
Mercoledì 3 settembre – Presentazione del libro «Morso d’amore» di Luigi Chiriatti, con interventi di Ninfa Giannuzzi, Valentina Avantaggiato e Giovanni Chiriatti.

Giovedì 4 settembre – Piazza Cavallotti ospita i vincitori del Premio Folk & World: i campani Terrasonora e i salentini Zimba ca te passa. Assegnato anche il riconoscimento al Canzoniere Grecanico Salentino.
Venerdì 5 settembre – A Parco Sant’Antonio concerto del Ghetto Child Sound System, tra reggae, poesia e militanza.
Sabato 6 settembre – Gran finale a Masseria L’Astore con area picnic, laboratorio di pizzica, visite guidate, musica con P40, Lecce Canta e Jonica Popolare Trio. Alle 21:00 concerto-evento de Li Ucci Orkestra con numerosi ospiti e consegna del Riconoscimento a Menamenamò. In chiusura il dj set di Cesare Dell’Anna.
Gli eventi off e gli AssaggiUcci
Il 21 settembre, l’Azienda Agricola Piccapane ospiterà il «Pranzo sociale di comunità» con le specialità degli AssaggiUcci, il concerto di Mino De Santis e le ronde popolari con Li Ucci Orkestra.
Il 21 ottobre, un concerto speciale con Uccio Aloisi gruppu celebrerà la memoria di Uccio Aloisi a 15 anni dalla sua scomparsa.
Il progetto AssaggiUcci, parte del programma regionale di promozione agroalimentare 2024/2026, prevede la consegna agli artisti di prodotti locali offerti da La Terra di Puglia e Azienda Agricola Le Lame, degustazioni di gelati selezionati da Dolce Arte, e oggetti in ceramica artigianale delle aziende Fratelli Colì, Ceramiche Benegiamo e Salvino De Donatis.

Valore culturale e territoriale
Il Li Ucci Festival non è solo un cartellone musicale, ma un progetto di valorizzazione del patrimonio immateriale salentino, capace di unire tradizione popolare, nuove generazioni artistiche e sviluppo locale. Il legame con l’agroalimentare e l’artigianato pugliese, grazie a AssaggiUcci, conferma l’impegno per una cultura sostenibile e comunitaria.
L’edizione 2025 rinnova il messaggio originario: custodire e tramandare i canti popolari, ma anche aprirsi a contaminazioni e innovazioni, mantenendo vivo lo spirito di Uccio Aloisi e della tradizione del Salento.
Un programma ricco
Con il suo programma articolato e inclusivo, il Li Ucci Festival 2025 si conferma un punto di riferimento per la musica folk e world, una vetrina culturale che rafforza il legame tra identità locale e apertura internazionale. Cutrofiano diventa così, ancora una volta, capitale della tradizione popolare pugliese.