Un evento speciale con musica, laboratori e mostre per raccontare la forza dell’integrazione e i sogni di chi cerca una nuova vita
L’accoglienza non è solo un dovere morale. È un abbraccio che diventa futuro. Sabato 5 Luglio, a Tuturano, la Giornata Mondiale del Rifugiato si trasformerà in un grande incontro aperto a tutti, dove le storie di chi fugge e di chi accoglie si uniranno in un racconto collettivo fatto di immagini, musica e testimonianze.
Un appuntamento per capire e condividere
In Piazza Regina Margherita, dalle ore 18, la comunità si riunirà grazie all’impegno della Cooperativa Solerin, che gestisce il Centro Sai di Brindisi con sede a Tuturano, e al Consorzio Sociale dell’Ambito Br/1, con il patrocinio del Comune di Brindisi. L’evento sarà un’occasione unica per avvicinare i cittadini ai progetti di accoglienza che ogni giorno aiutano famiglie di rifugiati a ritrovare dignità e speranza.
Il Centro Sai di Brindisi accoglie esclusivamente nuclei familiari di rifugiati o richiedenti asilo per un periodo di sei mesi, prorogabili fino a un anno in casi eccezionali. Durante la permanenza vengono offerti servizi di alfabetizzazione linguistica, accompagnamento legale all’audizione in Commissione, orientamento sociale e lavorativo, segretariato sociale per il disbrigo pratiche, assistenza sanitaria e sostegno psico-sociale. Come spiegano gli operatori, il centro «Non sostituisce l’ospite in alcuna di queste attività, ma lo aiuta ad acquisire strumenti utili all’autonomia socio-lavorativa, con l’obiettivo di consentire agli ospiti di riconquistare l’indipendenza e ricostruire nel Paese che li ospita una vita ed un futuro dignitosi, consapevoli dei loro diritti e doveri».

Studenti protagonisti con la mostra “Frontiera”
La serata inizierà alle ore 18 con la mostra degli elaborati degli studenti delle scuole secondarie di primo grado e superiori del territorio. Fotografie e disegni esploreranno il tema della «Frontiera», intesa non come un muro ma come un ponte da attraversare insieme. Sarà un momento intenso in cui i più giovani racconteranno con i loro occhi le sfide dell’accoglienza.
Alle 18.30 prenderanno avvio i laboratori didattici organizzati dalla Biblioteca Sociale Enzo Cosma di Tuturano insieme agli operatori e agli ospiti del Sai. Bambini e ragazzi potranno partecipare a attività creative e conoscere nuove culture.
Il focus su accoglienza e integrazione
Alle 19.30 ci sarà un importante momento di riflessione sul significato concreto dell’integrazione. Dopo i saluti istituzionali dell’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Brindisi, Ercole Saponaro, interverranno rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni, il coordinatore e alcuni ospiti del Sai. Sarà un confronto aperto per raccontare difficoltà, progetti e traguardi raggiunti.
Hanno aderito e parteciperanno all’iniziativa: FR/Azione Tuturano, l’Associazione Il Curro, l’Associazione Migrantes di Brindisi, la Comunità Africana di Brindisi, Emergency Gruppo Provincia di Brindisi, SOS Mediterranee, Casa Betania Brindisi, l’ANPI Vincenzo Gigante Sezione di Brindisi e la Pro Loco Tuturano.

Musiche dal mondo a chiudere la serata
A concludere la manifestazione, ci sarà il concerto di «Musiche dal mondo» del duo Daria Falco alla voce e tamburello e Bruno Galeone alla fisarmonica. La loro esibizione proporrà un viaggio musicale tra melodie provenienti da diversi Paesi, unendo i popoli nell’unico linguaggio universale: la musica. Sarà un inno all’armonia, alla pace e ai colori dell’uguaglianza.
L’evento del 5 Luglio non sarà soltanto una celebrazione simbolica. Sarà la dimostrazione viva che accogliere significa crescere insieme, scoprendo che la diversità è una ricchezza che illumina tutta la comunità.