Dal 26 luglio a Palazzo Risolo, 28 artisti italiani interpretano “Pigmenti d’anima”, tema della collettiva ideata da Viviana Cazzato

di Antonio Portolano

SPECCHIA (LECCE) – Un filo rosso tra emozioni e colori: a Specchia torna la collettiva che racconta l’anima dell’arte contemporanea. Torna a Specchia uno degli appuntamenti artistici più attesi dell’estate pugliese. Sabato 26 luglio prende il via la nona edizione di Le Fil Rouge, la collettiva d’arte contemporanea promossa dall’associazione culturale Nenè e curata dall’artista salentina Viviana Cazzato. Ventotto artisti di livello nazionale si danno appuntamento a Palazzo Risolo, nel cuore del suggestivo borgo di Specchia, per raccontare attraverso pittura, scultura e fotografia il profondo legame tra colore ed emozione. Il tema di quest’anno è “Pigmenti d’anima”, un invito a esplorare le sfumature più intime della sensibilità umana. La mostra, presentata ufficialmente a Palazzo Adorno, sarà visitabile ogni giorno fino al 10 agosto, dalle 20 alle 24.

Un progetto nato nel cuore del Salento

Nata nel 2015 per volontà di Viviana Cazzato, Le Fil Rouge è oggi una rassegna artistica di rilievo nazionale, capace di portare ogni anno a Specchia nuovi sguardi sull’arte contemporanea. Il progetto si distingue per la sua capacità di coniugare ricerca artistica, libertà espressiva e valorizzazione del territorio. Gli artisti selezionati, italiani e internazionali, sono chiamati a interpretare un tema comune, senza vincoli di tecnica o linguaggio. Ogni edizione diventa così un mosaico di visioni, un percorso collettivo e personale al tempo stesso.

“Pigmenti d’anima”, il tema della IX edizione

Il titolo scelto per questa nona edizione, “Pigmenti d’anima”, esprime con forza la missione della mostra: indagare l’intimo rapporto tra colore ed emozione. Le opere in esposizione, diverse per stile, tecnica e materia, sono unite da un filo invisibile che parla di umanità, sensibilità e introspezione. A Palazzo Risolo convivono sculture che sfidano la materia, fotografie che fermano attimi di verità, pitture che raccontano mondi interiori. Il risultato è un viaggio multisensoriale, un’immersione totale nel linguaggio dell’anima attraverso le forme e i colori.

La cornice di Palazzo Risolo e il sostegno delle istituzioni

Anche quest’anno la collettiva si svolge negli spazi eleganti di Palazzo Risolo, gioiello architettonico di Specchia, uno dei borghi più belli d’Italia. Un luogo denso di storia, capace di dialogare con le opere contemporanee in un equilibrio tra antico e nuovo. Il progetto Le Fil Rouge gode del patrocinio della Provincia di Lecce, della Regione Puglia, del Comune di Specchia e della Pro Loco Specchia, a conferma dell’importanza culturale e territoriale dell’iniziativa.

Una rassegna che cresce nel tempo

Nel corso degli anni, Le Fil Rouge ha saputo costruire un’identità forte e riconoscibile. L’idea di fondo è quella di offrire agli artisti uno spazio libero, autentico, in cui poter sviluppare il proprio percorso creativo all’interno di un contesto condiviso. Ogni edizione si trasforma così in un dialogo tra visioni, esperienze, linguaggi. Il pubblico viene coinvolto in un’esperienza immersiva, dove la fruizione dell’arte diventa scoperta, emozione, riflessione. Il successo della rassegna sta proprio in questa alchimia tra libertà creativa, profondità tematica e qualità artistica.

Specchia, bellezza e arte nel cuore del Salento

Inserita in un contesto di straordinaria bellezza come quello del borgo di Specchia, la mostra rappresenta anche un’occasione per scoprire o riscoprire il fascino autentico del Salento più interno. Le serate estive tra le vie del centro storico, l’atmosfera vibrante di Palazzo Risolo e la carica emotiva delle opere esposte rendono Le Fil Rouge un evento da non perdere per appassionati d’arte, turisti e curiosi.

L’arte come legame profondo

Con “Pigmenti d’anima”, la rassegna ideata da Viviana Cazzato conferma il suo ruolo di riferimento nel panorama dell’arte contemporanea pugliese. Un evento capace di parlare all’anima attraverso la bellezza, la materia e il colore. L’appuntamento è dal 26 luglio al 10 agosto, ogni sera dalle 20 alle 24, a Palazzo Risolo di Specchia, per lasciarsi attraversare da un’arte che emoziona, scuote, ispira.