EYEWITNESS di Manoocher Deghati alla House of Lucie Ostuni

Iran-Irak war 1983 di Manoocher Deghati

Dal 5 settembre al 5 ottobre 2025 in mostra 42 scatti che raccontano conflitti, speranza e umanità firmati da un maestro del fotogiornalismo

di Antonio Portolano

OSTUNI (BRINDISI) – La House of Lucie Ostuni, sede italiana della Lucie Foundation, apre le porte a uno degli eventi più attesi della stagione culturale: la mostra “EYEWITNESS – HO VISTO” di Manoocher Deghati, uno dei fotoreporter più importanti della scena mondiale.

L’inaugurazione è fissata per venerdì 5 settembre 2025 dalle ore 19:00 alle 21:00, negli spazi della galleria in Corso Garibaldi 164, nel cuore della Città Bianca. L’esposizione rimarrà visitabile fino al 5 ottobre 2025, dal mercoledì al sabato dalle 18:00 alle 21:00 e la domenica dalle 10:00 alle 13:00.

Eyewitness: una mostra che è anche racconto

Protagonisti della mostra saranno 42 scatti che condensano decenni di lavoro sul campo, immagini in cui si intrecciano i drammi della guerra e le piccole luci di resilienza quotidiana.

«EYEWITNESS è più di una mostra. È una narrazione visiva che restituisce la complessità del mondo attraverso gli occhi di un maestro della fotografia».

Manoocher Deghati: lo sguardo che attraversa i conflitti

Nato nel 1954 a Urmia, in Iran, Manoocher Deghati ha intrapreso il suo percorso artistico studiando cinematografia a Roma. Il ritorno in patria nel 1978, in pieno fermento rivoluzionario, segna l’inizio della sua carriera di fotoreporter. Testimone diretto della Rivoluzione iraniana del 1979 e della crisi degli ostaggi statunitensi a Teheran, Deghati si trova spesso sulla linea del fuoco, arrivando persino a sfiorare la morte quando un soldato iraniano cerca di sparargli durante una manifestazione (fonti en.wikipedia.org; fr.wikipedia.org).

La sua macchina fotografica racconta conflitti, rivoluzioni, drammi e speranze. Dal Medio Oriente all’America Latina, dai Balcani all’Africa, la sua è una vita spesa a documentare l’umanità nei suoi momenti più fragili e nei suoi atti di straordinaria resilienza.

Un percorso tra premi e ferite

Nel 1984 riceve il World Press Photo, primo premio nella categoria News, grazie a un potente reportage sulla guerra tra Iran e Iraq. La sua carriera si lega poi all’Agence France-Presse (AFP), per la quale fonda il primo ufficio fotografico in America Centrale, seguendo da vicino le guerre in El Salvador, Nicaragua e Panamá.

Nel 1985, dopo perquisizioni e minacce in Iran, è costretto all’esilio in Francia. Nel 1996, mentre copre la situazione a Ramallah, viene gravemente ferito da un cecchino israeliano. Dopo la lunga riabilitazione ottiene la cittadinanza francese, concessa dal presidente Jacques Chirac.

Un Pulitzer e l’impegno per i giovani

Negli anni Duemila collabora con l’Associated Press, assumendo la direzione dell’ufficio di Gerusalemme e contribuendo nel 2013 alla squadra che ottenne il Premio Pulitzer per la copertura della guerra civile in Siria. Parallelamente, fonda a Kabul l’AINA Photojournalism Institute, con l’obiettivo di formare giovani fotoreporter e dare voce a chi vive in contesti difficili.

Oggi, dalla Puglia, dove vive stabilmente, prosegue il suo lavoro di custode della memoria visiva. Nel libro “Ho Visto”, scritto insieme alla studiosa Ursula Janssen, intreccia biografia e immagini, raccontando non solo le guerre e i drammi documentati, ma anche i gesti di quotidiana umanità che ha incontrato nel suo lungo percorso.

House of Lucie Ostuni: un faro culturale nella Città Bianca

La House of Lucie Ostuni non è solo una galleria, ma un vero e proprio hub culturale. È la sede italiana della Lucie Foundation di Los Angeles, fondazione americana che promuove la fotografia a livello globale e sostiene professionisti e talenti emergenti.

Sotto la direzione di Leonardo Petraroli, la galleria in due anni è diventata un punto di riferimento imprescindibile per la vita culturale di Ostuni e della Puglia. Ha portato nel cuore della Città Bianca mostre dedicate a grandi maestri come Gian Paolo Barbieri, Anthony Dawton, Steve McFarlane, Max & Douglas, Fabiano Parisi, Francesca Galliani, Piero Gemelli e Francesco Brigida.

I Lucie Awards in Italia: Ostuni protagonista

Il 21 giugno 2025, Ostuni ha vissuto un momento storico ospitando la cerimonia di consegna del 21° Lucie Awards, considerato l’“Oscar della fotografia”. Per la prima volta, il prestigioso riconoscimento – assegnato in passato a Los Angeles e New York – è stato celebrato in Italia.

In quell’occasione sono stati premiati 13 grandi maestri della fotografia, tra cui Massimo Vitali, Adger Cowans, Martin Schoeller, Marco Glaviano, Paolo Pellegrin, Cristina Garcia Rodero, Helèn Binet, Justine Evans, Peter Robinson, James Balog, Camera – Centro Italiano per la Fotografia e Nino Migliori.

Il successo straordinario dell’evento ha portato alla conferma di una nuova edizione: il 22° Lucie Awards si terrà nuovamente a Ostuni nel 2027, rafforzando l’immagine della città pugliese come capitale internazionale della fotografia e punto di incontro tra culture, linguaggi e visioni del mondo.

Un invito a vivere la fotografia

L’esposizione EYEWITNESS – HO VISTO non si limita a mostrare immagini: invita a guardare il mondo con occhi nuovi. Ogni fotografia di Manoocher Deghati è una finestra che si apre su storie di dolore, resistenza e speranza.

L’evento speciale del 21 settembre 2025, dedicato alla presentazione del libro Ho Visto, permetterà al pubblico di incontrare l’autore, ascoltare i retroscena delle sue esperienze e comprendere come la fotografia possa diventare strumento di memoria collettiva e di consapevolezza sociale.

In un’epoca segnata da conflitti, crisi e trasformazioni globali, le immagini di Deghati diventano un ponte tra culture, un invito a riflettere e a non dimenticare. Ostuni, con la sua identità di Città Bianca, si conferma così non solo meta turistica di grande fascino, ma anche culla di arte, fotografia e impegno civile.

Informazioni pratiche

La mostra EYEWITNESS – HO VISTO sarà aperta al pubblico dal 5 settembre al 5 ottobre 2025 con i seguenti orari:
– Dal mercoledì al sabato: 18:00 – 21:00
– Domenica: 10:00 – 13:00

Evento speciale: presentazione del libro Ho Visto con Manoocher Deghati, domenica 21 settembre 2025 alle ore 19:00.

Per informazioni: House of Lucie – Corso Giuseppe Garibaldi, 164 – Ostuni – Tel. 351 3463642 – Instagram: @houseoflucieostuni.