Brindisi, 800 anni dopo le nozze di Federico II e Isabella

Brindisi, piazza Duomo, un momento del Medieval Fest_ Foto Alessandro Perchinenna

Tre giorni di cortei, spettacoli, sapori e leggende trasformano Brindisi in un grande palcoscenico medievale tra storia, cultura e comunità

di Antonio Portolano

BRINDISI – Le strade si accendono di fiaccole, le piazze si popolano di cavalieri, dame e musici. A Brindisi il tempo torna indietro di otto secoli: la città rivive gli 800 anni delle nozze tra Federico II e Isabella di Brienne, in un intreccio di storia e leggenda che dal 5 al 7 settembre 2025 avvolgerà il centro storico e il lungomare.

La XIII Edizione del Medieval Fest non è una semplice rievocazione: è un viaggio collettivo, un palcoscenico diffuso dove la comunità diventa protagonista e spettatrice al tempo stesso, immersa nei fasti imperiali e nei sapori popolari del Medioevo.

Una città che diventa teatro

Dal porto alle antiche mura, Brindisi si trasforma in un museo a cielo aperto. La Palazzina del Belvedere, la Casa del Turista e l’ex Convento delle Scuole Pie diventeranno i cuori pulsanti del festival, con laboratori, mostre e performance che accenderanno ogni angolo del centro storico.

Artigiani e maestri ridaranno vita a utensili di legno, stoffe, carta e inchiostri nei Borghi dei Saperi, mentre il Borgo dei Sapori, curato da Slow Food Brindisi, offrirà degustazioni guidate e racconti enogastronomici che profumano di storia.

Non mancheranno cortei, artisti di strada e antichi mestieri, in un intreccio sensoriale che farà vibrare la città. Il tutto con un’attenzione speciale all’accessibilità, grazie a mappe tattili, QR audio e supporti LIS.

Il programma: dalla storia alla luce

Il programma ufficiale prende il via venerdì 5 settembre alle 18:00, sulla terrazza della Palazzina Belvedere, con il dialogo dello storico Giacomo Carito: «Brindisi nell’età di Federico II tra il fasto di nozze imperiali e il quotidiano vivere». L’incontro accompagnerà il pubblico nelle atmosfere della città medievale, tra cronache di corte e vita quotidiana.

Al calare della sera, la facciata della Casa del Turista si accenderà con il videomapping “Federico II e la crociata della Pace”, trasformandosi in un suggestivo racconto visivo che intreccia storia e leggenda.

Sabato 6 e domenica 7 settembre, alle 17:30, partirà dalla Palazzina del Belvedere la Caccia al Tesoro “Il segreto dell’Imperatore”, con iscrizione obbligatoria entro il 3 settembre su www.pastpuglia.it.

Dalle 19 alle 22, la Casa del Turista e l’ex Convento delle Scuole Pie ospiteranno i Borghi dei Saperi e dei Sapori, animati da rievocazioni, mostre e degustazioni.

La Caccia al Tesoro: Il segreto dell’Imperatore

Federico II di Svevia, lo stupor mundi, scelse Brindisi come teatro delle sue imprese e come porto per partire verso l’Oriente. Ma la città custodisce ancora un segreto, nascosto tra palazzi, chiese e antiche pietre.

Con il Medieval Fest, famiglie e giovani avventurieri potranno mettersi alla prova in una caccia al tesoro tra i luoghi simbolo della città. Indizi, prove e personaggi guideranno i partecipanti attraverso la Palazzina Belvedere, le colonne terminali della via Appia, il Duomo, la Chiesa di San Giovanni al Sepolcro e l’ex Convento delle Scuole Pie, fino ad arrivare alla Casa del Turista. Solo chi saprà osservare, ascoltare e lasciarsi incantare dalla storia troverà l’ultima chiave per aprire la stanza segreta e svelare l’antico testamento dell’Imperatore.

Iscrizioni entro il 3 settembre su www.pastpuglia.it o direttamente presso la Palazzina Belvedere.

La forza di una comunità

Il Medieval Fest è il risultato di una grande alleanza culturale. La Società di Storia Patria per la Puglia garantisce la cura scientifica; Associazione Le Colonne, Vola Alto – APS, Brindisi e le Antiche Strade – APS, Daedalus – APS, Brindisi Tabernacle – APS, Brvndisivm Historica – APS e Slow Food Brindisi mettono in campo saperi e creatività. Il coordinamento generale è affidato a Cooply, con un impegno particolare sulla comunicazione e sull’innovazione tecnologica.

Il festival gode del sostegno del Comune di Brindisi e della Camera di Commercio, con il patrocinio della Provincia di Brindisi e dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), e con il supporto del media partner Colonne Shopping Centre.

Un ponte tra passato e futuro

Più che un evento, il Medieval Fest è una visione: un progetto pilota per trasformare Brindisi in un laboratorio permanente di cultura e accoglienza. La città, crocevia mediterraneo di genti e commerci, si propone oggi come punto d’incontro per studenti, famiglie e turisti alla ricerca di percorsi storici ed esperienze autentiche.

«Il festival è una macchina del tempo che unisce i suoni, i sapori e le tradizioni popolari», sottolineano gli organizzatori. Ed è proprio questa fusione a rendere Brindisi non solo custode di un passato glorioso, ma anche protagonista di un futuro fatto di cultura condivisa e turismo sostenibile.

Il programma completo è online su www.medievalfest.it.