Dal 29 agosto al 3 ottobre Parco Buscicchio ospita Foriticà, rassegna teatrale gratuita a Brindisi con spettacoli alle 20.30 e workshop
di Antonio Portolano
BRINDISI – Quando il teatro incontra la comunità, le periferie si trasformano in luoghi di incontro, creatività e bellezza. È questo lo spirito di Foriticà – Il Teatro nel Parco, la rassegna che, dal 29 agosto al 3 ottobre 2025, porterà a Parco Buscicchio (quartiere Sant’Elia, Brindisi) cinque spettacoli firmati da alcune delle realtà più apprezzate del panorama teatrale nazionale.
Un festival per tutti, nel cuore di Sant’Elia
La manifestazione nasce per avvicinare i cittadini e gli attori in erba al mondo del teatro, offrendo esperienze culturali accessibili e di qualità. Con ingresso libero e gratuito, Foriticà rappresenta un’occasione unica per trasformare una periferia in un laboratorio vivo di partecipazione.

Il cartellone si apre il 29 agosto con «Revolution» di Meridiani Perduti, compagnia brindisina che indaga la memoria collettiva e il teatro civile. In scena Sara Bevilacqua (Premio Scenari Pagani 2025), accompagnata al pianoforte da Daniele Bove e dalla voce di Daniele Guarini, per uno spettacolo premiato dal pubblico al Festival Le Voci dell’Anima di Rimini.
Il 5 settembre sarà la volta di INTI – Landscape of the moving tales con Luigi D’Elia (Premio del Pubblico Ermo Colle 2025). La sua versione poetica di «Zanna Bianca» celebra il lupo e la foresta, con un linguaggio capace di emozionare grandi e piccoli.

Il 12 settembre toccherà alla Compagnia Orsini, tra le più importanti del teatro contemporaneo (Premio Ubu 2024), che presenta «Sete» di Walter Prete, regia di Lorenzo Parrotto. Protagonista Giorgio Sales, in tournée nazionale dal 2016, per una pièce che unisce scrittura autoriale e intensità interpretativa.

Il 26 settembre sarà la volta di Daria Paoletta e della compagnia Burambò, con «Amore e Psiche», già vincitore del Premio Eolo Awards 2015. Specialisti nel teatro di figura, Burambò hanno ottenuto riconoscimenti come il Pulcinella d’Oro 2004.

Gran finale il 3 ottobre con «VìtVìt! Storia di una pendolare» di Francesca Danese, un’opera originale che unisce sperimentazione contemporanea e linguaggio diretto, coinvolgendo il pubblico in un viaggio di riflessione e leggerezza.

Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 20.30 presso Parco Buscicchio (via A. Mantegna 10, Brindisi) e sono a ingresso gratuito.
Workshop e welfare culturale
Oltre agli spettacoli, il programma offre workshop gratuiti, su prenotazione, condotti dagli stessi artisti in scena. Un modo per avvicinarsi al teatro da protagonisti, sperimentando tecniche e linguaggi performativi.
La rassegna è promossa da SEM – Sant’Elia Malatìa, scuola popolare di teatro e arti urbane, che opera nella Casa di quartiere di Parco Buscicchio. L’obiettivo è duplice: offrire occasioni di fruizione culturale agli abitanti e sostenere la formazione di giovani attori, con un’attenzione particolare ai quartieri più periferici.
In questo percorso, il concetto di welfare culturale diventa centrale: non solo un’idea astratta, ma uno strumento concreto per combattere il disagio sociale, promuovere coesione e generare benessere diffuso. «La cultura è parte integrante delle politiche di welfare – spiegano gli organizzatori – perché possiede un valore preventivo, rigenerativo e abilitante».

Il teatro come motore di rinascita
Il nuovo Teatro nel Parco, realizzato da SEM grazie a un’azione collettiva, è il simbolo di una rigenerazione urbana che parte dal basso. Da spazio sottoutilizzato è diventato luogo inclusivo, aperto a tutti, dove l’arte e la socialità si intrecciano.
Foriticà – Il Teatro nel Parco rientra nel progetto «SEM – Sant’Elia Malatia – Scuola popolare di teatro e arti urbane», promosso e finanziato da Puglia Culture nell’ambito del programma di Welfare Culturale del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia. L’iniziativa è curata dall’impresa sociale ImmaginAbile e rappresenta uno dei due progetti pilota finanziati dalla Regione per dettare le linee guida del welfare culturale regionale nel triennio 2025-2027.
Con Foriticà, Brindisi sperimenta una nuova forma di partecipazione culturale che non guarda solo al centro città ma punta sulle periferie. Un festival gratuito, inclusivo, radicato nel territorio, che accende il quartiere Sant’Elia con la forza del teatro e la bellezza delle relazioni umane.
Per aggiornamenti, il programma completo è disponibile sui canali social Collettivo ImmaginAbile e Legami di Comunità. Info: 340 2745413.