La Scalinata Virgilio diventa scenario unico per “Piano Solo”, concerto all’alba di Mirko Signorile nella rassegna “Verdi in Città”
di Antonio Portolano
BRINDISI – Quando il buio della notte sfuma nei primi bagliori del giorno e il porto di Brindisi è ancora avvolto nel silenzio, il pianoforte di Mirko Signorile sarà pronto a raccontare una storia. Venerdì 8 agosto, alle 4.30, la città si ritroverà ai piedi della Scalinata Virgilio per “Piano Solo”, un concerto che segna il confine tra notte e giorno, tra ascolto e risveglio. L’evento, a ingresso libero, fa parte della rassegna Verdi in Città, organizzata dalla Fondazione Nuovo Teatro Verdi con il Comune di Brindisi, in collaborazione con Puglia Culture e il Polo Biblio-Museale di Brindisi.
Un concerto tra suono, luce e improvvisazione
“Piano Solo” è un’esperienza sonora costruita sull’essenziale, un incontro diretto tra musica, tempo e spazio. Il concerto inizierà al lume di candela, quando il porto sarà ancora immerso nel buio e la città respirerà appena. Alle 5.52 il sole sorgerà, ma la musica di Mirko Signorile sarà già lì, nota dopo nota, a preparare il giorno.

Il pianista non seguirà una scaletta rigida: la sua cifra è l’improvvisazione, intesa come la capacità di abitare il momento presente. Ogni brano prende forma e muta nel dialogo con lo spazio, con il pubblico, con la luce che cambia. I riferimenti musicali si intrecciano, tra frammenti melodici, armonie aperte, temi riconoscibili e variazioni libere, creando una tessitura sonora fatta di tensione e calma, di slancio e sospensione.
Il pianoforte come strumento narrativo
Con Mirko Signorile, il pianoforte diventa uno strumento narrativo diretto e immediato. Nessun orpello, nessun artificio, solo un suono controllato e preciso che genera atmosfere in costante trasformazione. Le esecuzioni alternano momenti di lirismo a passaggi sospesi, richiedendo al pubblico di ascoltare senza schemi, senza cercare di decifrare, ma semplicemente accogliendo il suono.
La forza di “Piano Solo” risiede nella sua immediatezza: ogni nota arriva senza filtri, come i colori dell’alba che mutano minuto dopo minuto.
Scalinata Virgilio, teatro naturale della città
La Scalinata Virgilio, con il suo affaccio diretto sul porto, la pietra antica, il profilo della Colonna Romana e l’eco del mare, rende l’esperienza ancora più intensa. Non c’è palco né sipario, ma una città che si ascolta mentre il giorno nasce.
Negli ultimi anni, il concerto all’alba a Brindisi è diventato qualcosa di più di un evento estivo: è un rito collettivo di fiducia nella cultura, un momento che unisce generazioni e sensibilità diverse. E che la Fondazione Nuovo Teatro Verdi ha saputo trasformare in un vero e proprio happening. C’è chi arriva per curiosità, chi torna ogni anno, chi si siede in silenzio sui cubi di marmo lungo la banchina e chi ascolta da lontano. Nessuno ha il posto riservato, nessuno un ruolo fisso. L’unica regola è esserci, pienamente.
L’essenza di un’esperienza unica
“Piano Solo” è un concerto fondato sull’essenzialità. Non ci sono scenografie o artifici, solo un pianoforte, un musicista e il tempo per lasciare che il suono emerga. È un atto artistico e umano, al tempo stesso fragile e potente, in cui anche il più piccolo dettaglio – un respiro, una variazione dinamica, una lieve incertezza – diventa parte del significato.
Per chi suona, è un viaggio interiore, un’apertura totale. Per chi ascolta, un’occasione rara di vivere il presente, senza distrazioni. È un concerto che non si può raccontare davvero, ma solo vivere. Venerdì 8 agosto, alle 4.30, la città tornerà a riunirsi sulla sua scalinata, affacciata al giorno che nasce. Ancora una volta, la musica ci ricorderà che vale la pena fermarsi, ascoltare e condividere, anche solo per il tempo di un’alba.