L’evento organizzato da Regione Puglia e ARTI chiude con startup, visioni e strategie per tenere i giovani e trasformare il Sud in un hub
di Antonio Portolano
LECCE – Giovani che tornano, idee che diventano impresa. Il dato più forte emerso da Sud Up è il desiderio crescente dei giovani di restare o tornare in Puglia. Una nuova generazione pronta a investire su se stessa, sulla ricerca e sull’impatto sociale.
La Regione, insieme ad ARTI, università, incubatori e attori locali, è pronta a sostenere questo entusiasmo. Sud Up ha confermato che il Sud, con politiche pubbliche capaci di ascoltare, coinvolgere e accompagnare, può diventare punto di riferimento dell’innovazione.
Non si tratta più solo di frenare la fuga di cervelli, ma di creare un ecosistema dove ricerca, impresa e capitale umano costruiscono un futuro condiviso e radicato nel territorio.

Una due giorni per pensare il futuro partendo dal Sud
Sessanta espositori, novanta relatori e una trentina di appuntamenti tra workshop, keynote, tavole rotonde, incontri e concerti. Lecce è diventata per due giorni capitale dell’innovazione grazie a Sud Up – Innovazioni da Sud, evento organizzato da Regione Puglia e ARTI – Agenzia regionale per la tecnologia, il trasferimento tecnologico e l’innovazione, in collaborazione con Puglia Culture.
L’iniziativa, inserita nel calendario ufficiale della Giornata nazionale del Made in Italy promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha trasformato il Castello Carlo V e le Officine Cantelmo in spazi di confronto su sviluppo, impresa, sostenibilità, ricerca, capitale umano e visione internazionale.
La Puglia punta sui talenti e sull’impresa
Il secondo giorno si è aperto con il panel “Coltivare talenti, sostenere l’innovazione: opportunità e strumenti regionali per crescere in Puglia”. La presidente di ARTI, prof.ssa Luisa Torsi, ha chiarito la direzione della Regione: «Vogliamo far emergere, trattenere e attrarre talenti – ha spiegato – e rendere il territorio fertile per lo sviluppo. La Regione Puglia ha compiuto in tal senso scelte chiare e ambiziose, a partire dalla riforma dell’Agenzia che mi onoro di presiedere, che ha la missione del trasferimento tecnologico. Grazie alla strategia #mareAsinistra, alla crescita dell’ecosistema dell’innovazione e all’integrazione tra talento, ricerca e impresa, la Puglia è diventata vivace terra di innovazione. Il nostro obiettivo è creare condizioni abilitanti: per chi vuole fare impresa, per chi ricerca, per chi investe, per chi crea. È in questa direzione che stiamo lavorando perché il sapere diventi impresa, la ricerca diventi prodotto, il talento diventi sviluppo. Per fare questo, sfruttiamo la collaborazione dell’intero ecosistema e indirizziamo le nostre azioni anche verso percorsi di coaching mirati, dedicati alle startup innovative, giovani ma anche quelle già radicate, per ottenere aumenti significativi di produttività e proiezione internazionale».

Mezzogiorno in crescita, ma serve più innovazione
Gianna Elisa Berlingerio, direttrice del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia, ha fotografato l’attuale stato del Mezzogiorno: «Gli ultimi dati ci dicono che siamo di fronte a un Mezzogiorno che cresce in misura superiore alla media nazionale anche se rallenta, e con una Puglia che, dopo sei anni filati di crescita quasi doppia rispetto a quella italiana, subisce una battuta d’arresto. Certo pesa la ridotta produzione di Ilva e la crisi mondiale del settore automotive, ma serve una risposta efficace. Luca Bianchi di Svimez indica l’innovazione come elemento determinante. Con alcuni strumenti, come Minipia, siamo attivi dal 2024: portare l’innovazione a casa delle micro e piccole imprese. Sostenere l’open innovation, le startup, la ricerca serve anche ad attivare una “disseminazione di competenze” fra imprese di varie tipologie e dimensioni che si interseca poi con le dinamiche di trasferimento tecnologico che ARTI da qualche mese ha in carico. Con ogni soggetto dell’ecosistema innovazione puntiamo alla “socializzazione dell’innovazione”, non solo tecnologia applicata al processo produttivo ma anche studio del modello di business e dei canali con cui raggiungere il mercato».
Presenti al panel anche Silvia Visciano, Giuseppe Pastore e Antonella Bisceglia della Regione Puglia.

Dalle scale-up al mondo: storie di startup di successo
Il panel “ScaleUp e growth” ha visto protagonista Jeff Burton, cofondatore di Electronic Arts (EA):
«All’epoca eravamo visionari – ha raccontato – oggi tutti sanno che nessuna startup può evitare di guardare fuori dai circuiti internazionali. Nel mondo attuale è una necessità e non un’ambizione».
Con lui anche Andrea Milan di TheFork, Hasna Kourda di Save your Wardrobe, Stefano Arossa di WeRoad e Giuseppe Donvito di P101 e Italian Tech Alliance.
Start local, think global: viaggiare sull’Hyperloop
Bibop Gresta, fondatore di HyperloopTT e Hyperloop Italia, ha raccontato: «L’idea era creare un sistema di trasporto strutturato come una capsula lievitante mossa da una piccola fonte di energia rinnovabile e pulita. Dodici i progetti attivati in giro per il mondo in crowdsourcing. La Cina sta già costruendo una prima rete di trasporto e anche in Italia si sta lavorando per poter presto viaggiare in “Hyperloop”».

Mediterraneo e Africa, innovazione senza confini
Nel dibattito su ecosistemi e investimenti internazionali sono intervenuti Damiano Petruzzella (CIHEAM Bari), Carl Härtlein (Saint Clair Advisory & Capital), Rodrigo Sa (Mergus Ventures, founder Hyperloop), Lucio Lanucara (University of New Mexico) e John Zozzaro (MediaTech Ventures).
AI e automazione per le PMI
Nel workshop “Automazione Intelligente e AI Generativa”, si è discusso di strategie concrete per la digitalizzazione delle PMI pugliesi.
Demo Day Womən: vincono le startup guidate da donne
Durante il Demo Day Womən, promosso da Impact Hub Bari, con SprintX e Puglia Women Lead, sono state premiate:
- MOBEE: 1° posto, 2.000 euro da Pink Talk e Giovani Imprenditori Confindustria Bari BAT, 25 ore di accompagnamento
- LANDSIGHT: 2° posto, 25 ore di accompagnamento
- BRICK GENIUS: menzione speciale di Confindustria Bari Barletta Andria Trani – Sezione Meccanica, Elettrica ed Elettronica

Crowdfunding e blockchain per nuovi modelli economici
Nel panel dedicato al crowdfunding è intervenuto Alberto Vergine di Over Ventures, con la partecipazione di AVM Gestioni, Eureka! Venture SGR, Vertis SGR, WEFUNDER, CLUBDEAL DIGITAL, ITS ITALY e BIONIT LABS.
A seguire, confronto sulle potenzialità della blockchain per costruire trasparenza e nuove governance digitali territoriali.
Con ACCELERO, la Puglia guida le startup verso l’Europa
Presentato durante Sud Up l’avviso ACCELERO, iniziativa di ARTI in collaborazione con APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, pensata per supportare le PMI e le startup pugliesi nell’accesso al programma EIC Accelerator.
Analisi critica positiva: il Sud come sistema
Sud Up è stato molto più di un evento. Ha rappresentato una dimostrazione concreta di come una Regione possa fare innovazione senza imitare modelli esterni, ma costruendo una propria identità, radicata nel territorio.
Le politiche pubbliche della Regione Puglia si mostrano coerenti con le scelte operative di ARTI e con la presenza attiva di università, incubatori, investitori e giovani fondatori. Un equilibrio virtuoso tra visione strategica e strumenti tecnici.
L’aspetto più potente, però, è culturale: si trattengono i giovani perché si innova davvero. E questo, oggi, è già una piccola rivoluzione.